Il Regolamento Regionale n. 13 del 30/05/2013 disciplina l’attività professionale di tintolavanderia e detta i criteri per l’esercizio dell’attività.
L’esercizio della attività di tintolavanderia, in qualunque forma e a qualsiasi titolo esercitato, è subordinato a Segnalazione Certificata Inizio Attività, citata per brevità come S.C.I.A, di cui all’articolo 19 della L.n. 241/90 e s.m.i. da presentare da parte del responsabile tecnico al Comune nel cui territorio opera l’esercizio, per il tramite dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) secondo la normativa vigente in materia.
L’esercizio dell’attività di lavanderia self service è subordinata alla presentazione della S.C.I.A. da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) secondo la normativa vigente in materia.
Per completezza si riportano anche i seguenti riferimenti normativi:
L. n. 84 del 22/02/2006 “Disciplina attività professionale di tintolavanderia”;
D.Lgs n. 59 del 26/03/2010 "Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno" in particolare l'art. 79.