Descrizione
COMUNICATO STAMPA N.6908
La lezione dei classici nello sguardo di Emilio Solfrizzi, Teresa Ludovico e Alessandro Maggi, Lino Guanciale e Gianmarco Saurino raccontano l’umano con flussi di parole e Shakespeare riletto da Michelangelo Campanale, tra drammaturgia e danza. Da febbraio ad aprile la programmazione del Teatro Radar di Monopoli accoglie un progetto speciale con la direzione artistica di Teresa Ludovico e Gianni Forte, organizzato da Fondazione SAT Spettacolo Arte Territorio, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Monopoli - Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Teatri di Bari.
Cinque gli spettacoli che tra inverno e primavera animeranno il palcoscenico del Radar. Si parte il 17 febbraio con Emilio Solfrizzi nel doppio ruolo di regista e interprete di una delle più celebri commedie di Plauto, Anfitrione. Uno spettacolo che si conferma modernissimo nel suo saper giocare con l’identità: “Quante volte pensiamo di aver di fronte qualcuno ed invece abbiamo di fronte qualcun altro sbagliando le nostre valutazioni? – si chiede Solfrizzi - O viceversa: quanto spesso non siamo all'altezza dei ruoli che gli altri ci danno?”.
Hanno attraversato i secoli senza perdere la loro forza anche i canti dell’Odissea di Omero, che il 1° marzo ritroviamo tra musica e parole nella versione del poeta e scrittore Tonino Guerra. Un racconto vibrante interpretato dalla voce recitante di Teresa Ludovico e dalla musica live di Alessandro Pipino.
È tratto dal celebre radiodramma scritto nel 1961 dal drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt, La panne, nuova coproduzione Teatri di Bari. Alessandro Maggi dirige l’adattamento, dalla traduzione di Eugenio Bernardi, in scena il 7 marzo. Nando Paone, Giacinto Palmarini, Vittorio Ciorcalo, Piergiorgio Fasolo, Gemma Lapi e Augusto Masiello danno vita a un racconto che affronta un tema capitale, quello della verità, in un processo/gioco che vede sul banco degli imputati un agente di commercio, accusato di un omicidio che si ritroverà a confessare pur non avendolo mai commesso.
Chiudono il progetto speciale altre due coproduzioni di Teatri di Bari. Il 21 marzo sul palcoscenico del Radar danza e teatro per lo spettacolo Giulietta e Romeo. Il corpo di Shakespeare. Un manifesto poetico, una sintesi del linguaggio scenico del regista Michelangelo Campanale, della trama coreografica di Vito Leone Cassano e della fisicità degli interpreti della Compagnia Eleina D. Un’opera fluida, in cui danza contemporanea, teatro fisico, teatro d’attore e scenografie trasformative si intrecciano in un racconto scenico potente, evocativo e visionario.
Domenica 19 aprile Lino Guanciale e Gianmarco Saurino danno voce e corpo allo spettacolo Flusso, diretto dallo stesso Guanciale. Christian Di Furia è l’autore del monologo per due attori che ha ricevuto la menzione speciale "Franco Quadri" al 56° Premio Riccione per il Teatro. Due attori, ma un solo personaggio: l'uomo è il bambino che è stato e quello che è ancora. Entrambi vivono in una camera, una stanza vera e inventata, un luogo reale come le navi e i vascelli dei grandi romanzi. Un racconto che si articola in parole che sciabordano come in una tempesta, fino a strabordare e a cadere tra le pagine di romanzi classici e avventure paradigmatiche.
Disponibili gli abbonamenti per assistere a tutti gli spettacoli a prezzo ridotto. I biglietti singoli hanno un prezzo di 28 euro per la platea e 25 per la galleria (con una riduzione a 20 euro per la platea e 18 euro per la galleria per gli spettacoli Odissea, La Panne e Giulietta e Romeo. Il corpo di Shakespeare). Si possono acquistare a partire da sabato 20 dicembre al botteghino (via Magenta 71, Monopoli, attivo dal martedì al venerdì ore 17-19) nei punti vendita del circuito Vivaticket e online. Per informazioni: 335 756 47 88, info@teatroradar.it.
«Il Teatro Radar continua a essere uno spazio vivo, capace di parlare alla città e di metterla in dialogo con il grande teatro nazionale - commenta il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese - Il progetto speciale Rinascenza rafforza questa visione: una programmazione di qualità, che intreccia i classici con linguaggi contemporanei e che porta a Monopoli artisti di primo piano. È un segnale importante di crescita culturale e di investimento sul pensiero, sull’arte e sulla partecipazione. Il teatro, come la città, vive se resta aperto e capace di interrogarsi».
«Con il progetto speciale il Teatro Radar conferma la sua vocazione a essere luogo di ricerca, confronto e racconto dell’umano - commenta l’Assessore alla Cultura di Monopoli, Rosanna Perricci - I classici tornano in scena non come opere da museo, ma come testi vivi, attraversati da nuove letture, dalla danza, dalla musica e dalla parola. La direzione artistica di Teresa Ludovico e Gianni Forte costruisce un percorso coerente e coraggioso, che accompagna il pubblico da febbraio ad aprile in un viaggio intenso e accessibile. È una proposta che ho fortemente voluto per aumentare l'offerta culturale in ambito teatrale. Parliamo a generazioni diverse e rafforziamo il legame tra la città e il suo teatro».